"Humour on the Beach 2025": lo show XXL di Kev Adams a Juan-les-Pins trasmesso martedì 15 luglio su TF1

Un anno dopo il suo lancio, il festival ideato e ideato da Kev Adams torna su TF1 per una seconda edizione. Registrato durante la sua messa in onda alla Pinède Gould di Juan-les-Pins il 27 e 28 giugno, il primo canale offrirà ai suoi habitué un mix di entrambe le serate questo martedì sera.
L'anno scorso la serata è andata in onda a fine agosto, nel caldo di fine estate; questo cambio di data e di programmazione (un martedì sera anziché un venerdì) sembra piacere a tutti, a cominciare dal diretto interessato, Kev Adams, che è impegnato perché oltre a lavorare sulla logistica dell'evento, partecipa anche al montaggio.
"Questo ci dà l'opportunità di riscrivere un po' lo show. A Juan-les-Pins ci sono 6.000 persone in due serate. Ma qui, su TF1, lo daremo a milioni di spettatori tutti insieme. Ci dà una sorta di secondo copione. Possiamo riorganizzare, rielaborare lo show", analizza Kev Adams.
Dietro le quinte e la spiaggia sotto i riflettoriSul palco, ce n'erano quasi una dozzina, a volte da soli, a volte in duo con Kev Adams, a fare a pugni con i nostri muscoli zigomatici. Alcuni passaggi sono molto riusciti, pensiamo all'energica apertura di Maxime Gasteuil, alla sequenza Nino Arial-Marine Leonardi-Az, al sempre bravissimo Franck Dubosc nel suo ruolo di vecchio corteggiatore, senza dimenticare Gad Elmaleh, che conferma di non aver perso nulla della sua brillantezza quando si tratta di ridere osservando la vita di tutti i giorni.
Siamo stati meno sensibili ai passaggi di Élodie Poux, Camille Lellouche, Anne Roumanoff e Titoff e ci rammarichiamo di una scarsa valorizzazione della sempre divertentissima Chantal Ladesou, ma il pubblico non sembra essersi tirato indietro, soprattutto perché la serata, in diretta, è stata costellata da numerose sorprese molto apprezzate: Michaël Youn, Kendji Girac, o ancora i passaggi a sorpresa di Camille Combal e Florent Manaudou.
Vale in particolar modo la pena di soffermarsi sulla scena iniziale, un momento su cui Adams e il suo team hanno lavorato per impostare il tono.
"L'inaugurazione dà sempre il tono a una serata. E adoro fare grandi inaugurazioni. E soprattutto, adoro affrontare cose che in Francia amiamo vedere negli americani, ma che a casa troviamo ridicole. Mi piacciono i grandi spettacoli, mi piace Broadway, mi piace il lato di Chicago. È una bomba, mi rende felice. E questo festival, soprattutto, è il mio genere", spiega il proprietario dello spettacolo.
E quest'anno non ho voluto tirarmi indietro. Sì, volevamo dare il massimo. L'anno scorso eravamo un po' dispiaciuti per una cosa, ovvero non aver visto molto dell'ambiente intorno al palco principale. Avevo promesso, soprattutto all'emittente televisiva, a TF1, e al pubblico, che avremmo dato vita allo sfondo, alla spiaggia, alle quinte. Ed è quello che abbiamo fatto, partendo dalla spiaggia e dando al musical una sorta di grande debutto.
L'orgoglio del suo popoloUno spettacolo che piacerà a tutte le generazioni, cosa non così facile da ottenere a ben vedere, Humour à la plage resta soprattutto una dichiarazione d'amore di Kev Adams alla cittadina di Juan-les-Pins, luogo prezioso nella sua storia personale, ma anche molto legato alla nonna, che porta anche sul palco più volte per coinvolgerla nel corso della serata.
"È un modo per ringraziarla, ma anche per mostrarle cosa sono riuscito a realizzare. Il mio orgoglio deriva dal suo orgoglio, dall'orgoglio dei miei nonni, della mia famiglia", continua Kev Adams.
"Perché alla fine è una storia di famiglia. E quindi, in effetti, è un modo per me di farla esistere nello spettacolo, di darle un ruolo, di dare un senso a tutto questo. Non è molto facile per mia nonna conviverci, perché è un po' inquietante, strano, perché vede suo nipote sul palco, che sta organizzando un festival alla Pinède, ma anche nel resto della città, con cartelli, poster, decorazioni ovunque."
"Mi ha detto: 'È comunque pazzesco perché è un posto in cui vengo da 35 anni'. Questo non ha rafforzato il mio legame con la città, che ho sempre amato, ma ora la gente sa che adoro Juan-les-Pins."
>> Umorismo in spiaggia, questo martedì 15 luglio alle 21:10 su TF1.
Nice Matin